Persiane chiuse

In disaccordo con i miei ricordi passeggio calpestando momenti del mio passato e non sento più gli stessi profumi e gli stessi rumori.
Mi giro e mi rigiro quasi stordito da questo volere a tutti i costi ritrovare la sagoma dei miei piedi scalzi o i graffi lasciati sul muro.
Cerco il pallone sotto la macchina parcheggiata vicino al mercato ma il pallone non c'è più.
E nemmeno il mercato.
Alzo gli occhi e le persiane sono chiuse, nessuno al balcone che guarda il passeggio, nessuno che ti saluta sporgendo la mano.
È il segno del tempo che mi sbatte in faccia il momento esatto in cui vivo e che non posso barattare.
Perchè le persiane sono chiuse e nessuno vive più nella casa dentro il portone.

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