L'ubriaco

L'ubriaco oscilla. Tra i pensieri più assurdi e quelli più veri. Che non capisce perchè è troppo recettivo per poter capire cose così banali. L'ubriaco è qualcosa di più di una persona normale... Ha mille costumi da indossare e mille facce da cambiare. Transuente tra varie realtà, rotola e sbatte la testa, crolla e si rialza. L'ubriaco è felice di ciò che vede anche se sa bene che non è ciò che ha... E' più leggero, più ricco, più libero. L'ubriaco nega di essere vero, si cerca e non si trova perchè non si vuol trovare. Perchè va senza andare. L'ubriaco è neve sciolta, è attimo passato, è occasione persa. L'ubriaco è senza peccato. Senza pudore. L'ubriaco è parole senza senso per chi le sente ed è verità assoluta per chi le ascolta. Nessuno gli da retta eppure molti avrebbero da imparare. L'ubriaco è ferita aperta per chi non ha nessuno, per chi ama e per chi brama. L'ubriaco mischia i sogni, ruba qualcosa e poi la restituisce. L'ubriaco finisce, senza chiedere, in un angolo buio. In silenzio, l'ubriaco si nasconde tra la folla e nessuno nota il suo senso di benessere, nessuno sa di lui è del suo mondo momentaneo. L'ubriaco vola e poi dorme come un bimbo. E domani sarà giorno solo per lui.

MINCHIA SIGNOR PREFETTO

Minchia signor Prefetto che perpetrando un errore abissale e nonostante il divieto dei sindaci per non sembrare provinciale ha tosto de...