A chi piace Kate Moss?

Ana Carolina Reston è morta. A soli 21 anni. L'ha uccisa l'anoressia. Al momento del decesso pesava 40 chili, lei che era alta 1,73 metri. Questa notizia è di un paio di settimane fa e da quel momento giornali e televisioni hanno preso a specularci in maniera sfacciata, così come succede ogni qual volta succede qualcosa che desti l'interesse sociale più delle avventure extra-calcistiche di Bobo Vieri o riguardo a quanto mangiano su l'isola dei famosi. E non si contano le interviste a ragazze anoressiche o ex tali e opinionisti di ogni genere e ceto che si mostrano preoccupati e disgustati da un fenomeno che colpisce modelle ma soprattutto ragazze comuni. E tutti a puntare il dito contro la socetà, che propone modelli sbagliati, o gli stilisti e le loro scheletriche indossatrici. Ma quanto sono bravi eh? Non volendo tenere conto dello sciacallaggio mediatico mi chiedo: Ma possibile mai che deve sempre lasciarci la pelle qualcuno per dare risalto ad un problema tanto grave? Che siano i canoni estetici che ci vengono propinati a spingere le ragazze all'equazione magrezza=bellezza non ci piove ma quello che non si capisce è da dove abbia origine questa convinzione. Si, certo, le modelle, esempio di bellezza(e spesso anche di ricchezza e fama) per tante ragazze hanno un ruolo fondamentale. Ma qui bisogna soffermarsi su un piccolissimo particolare e farsi una domanda: Chi sceglie le modelle? Risposta semplicissima: Gli stilisti. I quali sono per la stragrande maggioranza gay quindi non amanti della donna "femminile", anzi tutt'altro. Quindi tendono a circondarsi di deperiti manichini in carne(poca) e ossa su cui posare i propri abiti. Quindi bandite le forme e le sinuosità e spazio alle Kate Moss di turno. Personalmente sono della filosofia del "1 kilo in più meglio di 1 kilo in meno" e forse per questo mi risulta ancora più difficile capire cosa scatti nella testa di una persona che magari sta benissimo ma si vede grassa, così come si vedeva la Reston che, come scritto all'inizio di questo post, pesava 40kg per 173cm di altezza! Tra l'altro credo che sia sbagliato colpevolizzare genericamente "la società" perchè a mio parere il problema nasce a seconda del micro-ambiente in cui si vive e dei canoni che impone. Anche negli anni '80 la bomba sexy di turno era priva di forme prorompenti ma di anoressia non se ne sentiva parlare per niente. Mio nonno ancora oggi quando vede una ragazza eccessivamente magra dice "che schifo! questa è malata o è drogata!" e questo per il semplice motivo che, ai suoi tempi, le ragazze troppo magre non venivano prese in considerazione dagli uomini perchè viste come non adatte alla maternità(convinzione già presente nell'era cosiddetta preistorica) o malate di rachitismo. Come,ad oggi, le cose possano essere cambiate in maniera così radicale non è dato sapersi. Quindi tutti a gridare ABBASSO KATE MOSS, VIVA MANUELA ARCURI! Si, lo so, questa me la potevo risparmiare, ma rende l'idea...

Rime n°3

Ora che io non ci sono più
a soffiare per spegnere i tuoi fuochi improvvisi
a guardarti dormire e cercare sorrisi
e di giorno mettere un altro mattone
cambiando colore ad ogni cambio di posizione
solo per lasciarti vivere il tuo mondo.

Ora che io non ci sono più
cosa ne farai dei tuoi gioielli
dei miei baci che legavi ai capelli
delle scatole chiuse a lucchetto che erano vuote
ti resta il carro, ma senza le ruote
se cadi dal cielo non sarò io a raccoglierti sul fondo.

Ora che io non ci sono più
chi metterà assieme i tuoi contesti
i pezzi degli specchi affinchè non li calpesti
nessuno, forse qualcuno che di me non avrà mai le stelle
la voglia, l’anima, l’odore e la pelle
dopo di me chiunque e comunque sarà sempre secondo.

Rime n°2

E c'era il mare
tra giudizi universali e vane speranze
dietro la mia ultima fotografia c'era il mare
che non si vedeva ma passava nelle stanze
tra il sorriso e il pianto
tra il silenzio e il canto

E c'era il mare
a scalfire la rabbia e calmare gli istinti
a ripulire i cassetti dalle cose rare
a dividere i sogni veri dai finti
calmo prima, poi nero di tempesta
entra sotto la pelle e lì resta

MINCHIA SIGNOR PREFETTO

Minchia signor Prefetto che perpetrando un errore abissale e nonostante il divieto dei sindaci per non sembrare provinciale ha tosto de...