Qualcuno

Qualcuno dovrà farei i conti con la propria coscienza, e non sono io. Qualcuno dovrà fingere di sorridere, e non sono io. Qualcuno si scoprirà a morsicarsi le dita nervosamente, e non sono io. Qualcuno dovrà avere il coraggio e la faccia di guardare negli occhi il proprio passato e non far trasparire segni di debolezza, e non sono io. Qualcuno dovrà avere il coraggio e la faccia di guardare negli occhi il futuro che non sarà e costringersi a convincersi che è la cosa giusta, e non sono io. Qualcuno capirà che la paura di sbagliare porta a fare errori ancora maggiori, e non sono io. Qualcuno scoprirà che valeva la pena rischiare, e non sono io. Qualcuno imparerà che le cose non vanno trascinate e che non ci si fa trascinare dalle cose solo perchè è la cosa più facile, e non sono io. Qualcuno, piano piano, sentirà un vuoto che si estende, e non sono io. Qualcuno cercherà di evitare di pensare, di vedere, di sentirne l'odore, e non sono io. Qualcuno non riuscirà a fare a meno di ricordare ogni singolo attimo e ogni singolo attimo sarà un graffio che brucia, e non sono io. Qualcuno rimpiangerà di aver venduto un pezzo di felicità per ricavarne degli squallidi zirconi senza valore, e non sono io. Qualcuno si ritroverà tra le mani solo polvere e rimorsi, e non sono io.

Stamattina mi sono svegliato e mi sono sorpreso di sentirmi stranamente sereno. Sono talmente incazzato che non riesco neanche a starci male. E spero che la cosa non cambi perchè proprio non me lo merito. Ci ho messo, investito tanto per non ottenere neanche un minimo di considerazione e questo mi fa capire molte cose. L'armatura è ben salda e pare che regga, mi aiuterà a smaltire la rabbia e a guardare finalmente la realtà con gli occhi di chi non ha niente da rimproverarsi se non il fatto di essersi fidato di chi gli diceva "di me ti puoi fidare" senza però fare nulla per dare delle certezze. Chi non ha il coraggio di cambiare vivrà in balia degli eventi sperando di non urtare troppo, anche se lo stesso nascondersi dietro paure ed insicurezze di sorta oggi mi sembra meno credibile, invaso dal dubbio che fosse tutto già scritto, in attesa di scappare quando le maglie si fossero strette troppo. Ho lasciato che mi si succhiasse il nettare pensando fosse una cosa bellissima ma quando in cambio ho ricevuto veleno ho capito quanto fossi stato stupido ad aprirmi così tanto. Ho seguito l'istinto e in ogni caso ho fatto bene, mi ci sono gettato senza sapere cosa ci fosse sul fondo e non me ne pento, ho affrontato le cose, ho percorso ogni strada possibile, ho camminato nel buio perchè così si fa quando si crede in qualcosa. Perchè quando si tratta della propria vita bisogna scegliere, rischiare ed esserne convinti. Perchè i rimorsi fanno più male degli errori. Perchè certe cose capitano una sola volta, ma questo è il mio punto di vista e non è detto che sia quello reale. Da oggi faccio un salto all'indietro di qualche mese e riparto con qualche botta da guarire e qualche cicatrice in più ma pulito come lo ero allora e con più esperienza e più consapevolezza che la mia porta si riaprirà con molta fatica. E di questo mi dispiace, per me che non sono così e per chi vorrà aprirmi e dovrà trovare la chiave giusta in mezzo ad un mare di fango e disillusione. Ho tanta rabbia perchè i fatti e le parole non hanno nessuna correlazione e nessuna logica e spero che non mi portino a fare qualcosa di "sporco". Perchè la frase "muoia Sansone con tutti i filistei" continua a girarmi per la testa...

MINCHIA SIGNOR PREFETTO

Minchia signor Prefetto che perpetrando un errore abissale e nonostante il divieto dei sindaci per non sembrare provinciale ha tosto de...