La donna dei sogni

Eh... e dov'è? Com'è fatta? Dove abita? ... "No sai, a me piacciono solo le bionde..." e poi la prima topa, pardon tipa, che passa, che sia bionda, bruna, rossa o pelata, parte il "marò che patana!". Oppure "la mia donna ideale più che bella deve essere intelligente..." infatti le tette grosse sono sintomo di intelligenza superiore, vero? Poi c'è quello che "ah no, la donna della mia vita non deve aver avuto nessun altro prima di me..." quindi o ti prendi una bambina (e una denuncia...) o una suora (anche se qui la certezza manco ce l'hai) o una talmente brutta che nessuno ha avuto il coraggio di fecondare prima di te.

Il pensiero del maschio medio è meramente rivolto alla ricerca di una donna che sia:

timida ma non troppo, altrimenti diventa noiosa;
simpatica ma non troppo, altrimenti diventa stupida;
formosa ma non troppo, altrimenti diventa "chiatta";
te la dia ma non subito, altrimenti diventa troia.

Il fatto è che la donna ideale in realtà non esiste, cioè non ce la si può creare. Ad un certo punto arriva e tu ci rimani come un fesso perchè anche se stravolge tutte le tue certezze e convinzioni, anche se non è ne la Arcuri ne la Shiffer che avevi sempre sognato, è lì, ce l'hai d'avanti e sai che è lei. E tu che avevi sempre cercato quella alta bionda e col fisico da top-model ti sorprendi a perderti davanti ad una che non ha niente di tutto ciò, ma ha quel qualcosa che è difficile da immaginare ed impossibile da spiegare... ma ce l'ha solo lei e niente e nessuna oltre lei. Allora esiste l'altra metà della mela? Probabilmente si, e pesso non è quella che al primo sguardo ci sembra la più succulenta e che spesso nasconde il verme ma è una delle tante nel cesto. La donna dei sogni è pura creazione della mente e di solito è anche stereotipata nell'immaginario collettivo.
La donna che fa sognare, quella invece è reale e la puoi trovare in chi non avresti mai immaginato. Perchè hai smesso di guardarla solo con gli occhi.